La sagrestia maggiore del Duomo di Mantova
🌟La Sagrestia Nascosta: Il Tesoro Meno Conosciuto della Cattedrale🌟
🕊️ Introduzione:
Il Santuario della Beata Vergine incoronata Regina di Mantova, colloquialmente chiamato “L’Incoronata”, è un emblema di devozione e spiritualità. Questo luogo sacro è ricco di storia, legato in particolare all’immagine venerata della Madonna di S. Anselmo. Ma è nella sagrestia della cattedrale che si cela un tesoro meno conosciuto, un angolo suggestivo e ricco di arte e spiritualità. 🌿
🖌️ Arte e Ispirazione:
La sagrestia è un luogo di particolare interesse artistico, ospitando affreschi di chiara ispirazione mantegnesca. Queste rappresentazioni illustrano episodi significativi della vita della Vergine, tra cui una natività suggestiva e piena di dettagli evocativi. Questo spazio esprime in maniera vibrante il legame profondo tra arte sacra e devozione. 🎨
🚪 Collegamento Strutturale:
Il rapporto tra sagrestia e santuario è storicamente significativo. Originariamente, la sagrestia avrebbe dovuto essere la navata principale del santuario, secondo il progetto iniziale di Luca Fancelli. Tuttavia, un cambio di direzione strutturale durante i lavori ha trasformato questo spazio in un corpo a sé stante, rivelando la navata unica del santuario e rendendo la sagrestia un luogo distintivo. Questo cambiamento ha permesso di intuire la potenziale grandezza di questo piccolo ma importantissimo luogo di culto. 🏗️
🔍 Riscoperta e Intuizione:
Recenti interventi hanno permesso di riscoprire il collegamento originario tra sagrestia e santuario, grazie all’inserimento di una vetrata e all’apertura permanente della porta tra i due ambienti. Queste modifiche hanno offerto una nuova prospettiva su come avrebbe potuto apparire questa chiesa, svelando nuove interpretazioni storiche, artistiche e devozionali.