GREGORIO
Veramente esistito?
MANASSE
Parente di Ugo di Provenza e Vescovo di Arles, ebbe in Italia anche i Vescovadi di Verona, Trento e Milano. Non si hanno elementi per ritenere illegittima la sua nomina.
PIETRO
Se lo si identifica con il Cancelliere di Lotario, egli divenne forse Vescovo di Mantova nel 937.
GUMBALDO
Scrisse la vita di S. Venceslao pubblicata dal Migne (Patrologia Latina).
MARCIANO
Cremonese, della famiglia degli Allegri. Certamente non divenne Vescovo di Mantova prima del 1042: giurò fedeltà nelle mani del Patriarca di Aquileia, eletto in tale anno.
ELISEO
Tedesco, Canonico di Eichstadt. Accolse nella Cattedrale il Papa Alessandro II per il Concilio che diede fine allo scisma di Cadalo.
UBALDO
Mantovano, Arcidiacono della Cattedrale. Il suo seggio fu usurpato da Conone. Visse esule. Non si conosce l'epoca della morte. Fu sepolto in S. Benedetto in Polirone.
UGO
Mantovano (?), Monaco di S. Benedetto in Polirone. Sepolto in quel monastero. Visse esule.
MANFREDO
Esule fino a quando Mantova ritornò sotto il dominio di Matilde.
GARSENDONIO
Fedelissimo all'Imperatore Federico Barbarossa, ottenne privilegi per la sua Diocesi. Scomunicato nel 1162, fu deposto nel 1168.
BEATO GIOVANNI
Cremonese, detto Cacciafronte dal cognome del patrigno; benedettino. Trasferito a Vicenza dopo il convegno di Venezia (1177). La difesa dei diritti della Chiesa e dei poveri gli costò la vita: fu ucciso nel 1184. Nel 1824 fu approvato il culto pubblico.
GARSENDONIO
Uno dei pochi restituiti alla sede episcopale, dopo la riabilitazione. Funse da Legato imperiale e pontificio. Podestà di Mantova. Principe dell'Impero. Morì in Luzzara nel 1187.
SIGIFREDO
Mantovano, canonico della Cattedrale.
ENRICO DELLE CARCERI
Veronese, Principe dell'Impero, Podestà di Mantova, quasi sempre assente.
PELIZZARIO
Mantovano e Arciprete della Cattedrale (?)
GUIDOTTO DA CORREGGIO
Dei Signori di Parma, Canonico di Bologna, Podestà di Mantova, ucciso nel monastero di S. Andrea il 14 maggio 1235.
GIACOMO DALLA PORTA
Di Castell'Arquato, Canonico della Cattedrale di Piacenza. Nel 1252 divenne Cardinale Vescovo di Porto. Legò beni cospicui per l'erezione dell'Ospedale di S. Maria Nova in Cittadella di Porto (Mantova).
MARTINO
Canonico parmense, Cappellano pontificio, proposto dal predecessore nel maggio 1252. Divise i beni capitolari in prebende; diede le Costituzioni ai Canonici, ai Religiosi dell'Ospedale di S. Gervasio, forse anche ai Sacerdoti della città. Fu Legato pontificio. Morì il 24 luglio 1268. Ebbe sempre il titolo di Beato. Forse apparteneva alla famiglia "de Pizoleriis".
Presenza certa di un Vescovo di cui non si conosce il nome e che un Annuario della Diocesi di Verona (1961), senza indicare le fonti, chiama ALEARDINO: forse è lo stesso che con il nome di Adelardino di Capodiponte da Monzambano è indicato come vescovo eletto di Verona dal 1270 al 1274 e che dal 1252 circa era canonico mantovano.
FILIPPO DA CASALOLDO
Canonico mantovano. Solo "eletto". Sempre esule per motivi politici. Morì in Brescia il 21 novembre 1303.
FILIPPO BONACOLSI
Mantovano, O.F.M., già Vescovo di Trento, esule. Morì il giorno della nomina a Vescovo di Mantova, 18 dicembre.
BEATO GIACOMO BENFATTI
Mantovano, O.P., resse la Diocesi in periodo di grandi difficoltà. Riordinò l'amministrazione dei beni della Mensa vescovile. Insigne per la carità. Nominato il 10 gennaio 1304, morì il 19 novembre 1332. Il culto "ab immemorabili" fu confermato il 22 settembre 1859.
GOTTIFREDO SPINOLA
Arcidiacono della Cattedrale di Genova e Cappellano Pontificio. Nominato il 4 novembre 1338, dopo una vacanza di sei anni.
RUFFINO LANDI
Canonico piacentino. Giurista. Nominato o confermato il 16 aprile 1347. Morì il 15 aprile 1367.
GUIDO DE BEZIIS D'AREZZO
Canonico mantovano, vicario generale, prelato alla Corte Pontificia. Molto stimato da Papa Urbano VI. Confermato il 26 agosto 1367. Morì il 3 marzo 1386.
SAGRAMOSO GONZAGA
Della famiglia dei Signori di Mantova. Canonico della Cattedrale, nominato il 10 aprile 1386. Deposto per indegnità nell'ottobre 1390.
ANTONIO DEGLI UBERTI
Esule fiorentino, Canonico della Cattedrale di Mantova, che ingrandì, rifacendone anche la facciata. Confermato il 14 novembre 1390, morì il 24 aprile 1417.
GIOVANNI DEGLI UBERTI
Mantovano, Canonico della Cattedrale. Successe allo zio il 27 giugno 1417. Morì il 19 gennaio 1428.
MATTEO BONIPERTI
Novarese, O.P. Nominato il 21 maggio 1428, morì il 24 agosto 1444.
GALEAZZO CAVRIANI
Mantovano, Arciprete della Cattedrale, Commendatario di S. Ruffino e S. Maria Nova di Porto (Mantova). Governatore di Roma. Nominato l'11 settembre 1444, morì il 16 luglio 1466.
FRANCESCO GONZAGA
Figlio del Marchese Ludovico e di Barbara di Brandeburgo. Cardinale dal 1461. Rinunciò a Bressanone per Mantova. Commendatario di Felonica. Primicerio di S. Andrea dopo la soppressione del monastero. Legato pontificio a Bologna. Solo "eletto": rinunciò alla Diocesi ricevuta in titolo ma ne rimase Amministratore perpetuo. Nominato il 20 agosto 1466, morì in Bologna il 21 ottobre 1483.
LUDOVICO GONZAGA
Fratello del predecessore, Canonico della Cattedrale, Protonotario Apostolico. Designato Vescovo fin dal 1468 (?), fu nominato il 27 ottobre 1483. Solo "eletto"; spesso fuori Diocesi. Morì a Gazzuolo il 19 gennaio 1511.
SIGISMONDO GONZAGA
Nipote dei precedenti. Protonotario Apostolico. Cardinale dal 1506. Nominato Amministratore perpetuo il 9 febbraio 1511, rinunciò al nipote Ercole nel 1521. Fu Legato pontificio. Morì a Mantova nel 1525.
ERCOLE GONZAGA
Figlio di Francesco e Isabella d'Este. Commendatario di Felonica. Nominato il 10 maggio 1521. Cardinale dal 1527. Sacerdote nel 1556. Consacrato Vescovo nel 1561. Rinunciò alla Diocesi ricevuta in titolo restandone Amministratore perpetuo. Ricostruì la Cattedrale su disegno di Giulio Romano. Promosse il restauro di molte chiese. Ordinò Visite pastorali. Lasciò delle Costituzioni per il clero. Fu più volte Legato Pontificio. Reggente per i nipoti Francesco e Guglielmo. Morì a Trento, Legato "a Latere" e Presidente del Concilio Ecumenico, il 2 marzo 1563. Il suo corpo fu posto nella sagrestia della nostra Cattedrale.
FEDERICO GONZAGA
Figlio postumo del duca Federico. Cardinale nel 1563. Nominato Amministratore perpetuo il 4 giugno 1563, divenne Vescovo il 16 ottobre 1564. Morì il 22 febbraio 1565. Lasciò delle Costituzioni. E' sepolto in Cattedrale.
FRANCESCO GONZAGA
Dei Signori di Guastalla. Cardinale dal 1561. Già Vescovo di Cosenza. Nominato il 15 maggio 1565, morì in Conclave il 6 gennaio 1566.
GREGORIO BOLDRINI
Mantovano, O.P., professore di teologia. Durante il suo governo, avvenne la Visita apostolica di S. Carlo. Nominato il 7 febbraio 1567, morì il 2 novembre 1574.
MARCO FEDELI-GONZAGA
Mantovano, già Vescovo di Ossero e Alessano. Nominato il 1° dicembre 1574, morì il 29 settembre 1583. Dopo la Visita del Riformatore apostolico Angelo Peruzzi, Vescovo Suffraganeo di Bologna (1575-1576), celebrò il Sinodo e lasciò delle Costituzioni.
ALESSANDRO ANDREASI
Mantovano, pronipote della B. Osanna. Canonico e Arcidiacono della Cattedrale. Convisitatore apostolico (1575). Già Vescovo di Casale. Tenne il Sinodo e ne lasciò le Costituzioni. Nominato il 14 novembre 1583, morì il 23 marzo 1593.
Ven. FRANCESCO GONZAGA
Dei Signori di Gazzuolo, Marchese di Gazzuolo e Ostiano, O.F.M., Generale dell'Ordine. Già Vescovo di Cefalù e Pavia. Nominato il 30 aprile 1593, morì il 12 marzo 1620. Più volte compì la Visita pastorale e celebrò il Sinodo. Lasciò parecchi scritti e le Costituzioni Sinodali. Di grande santità, emerse per l'ardore apostolico e la carità. Fondò il Seminario, Istituti di beneficenza; promosse il decoro di molte chiese, specie della Cattedrale, che consacrò. Nunzio Apostolico. In diversi momenti fu celebrato il processo canonico in vista della sua beatificazione. E' sepolto nel presbiterio della Cattedrale.
VINCENZO AGNELLI-SUARDI
Mantovano, già Vescovo di Alba e Coadiutore con diritto di successione di Mantova. Nominato il 18 marzo 1620, morì il 13 settembre 1644.
MASSEO VITALI
Bergamasco, O.F.M. (Reformat.). Compì almeno due Visite pastorali e celebrò il Sinodo, lasciando le Costituzioni Sinodali. Costruì la Cappella del SS. Sacramento, in Cattedrale. Nominato il 5 febbraio 1646, morì il 23 giugno 1669.
TIBURZIO FERDINANDO GONZAGA
Cremonese, dei Signori di Vescovato. Nominato il 1° marzo 1671, morì il 28 ottobre 1672.
GIOVANNI LUCIDO CATTANEO
Mantovano, Marchese di Morano e Ponzano. Nominato il 9 dicembre 1673, morì il 2 marzo 1685. Compì la Visita pastorale e tenne il Sinodo.
ENRICO VIALARDI
Casalasco, Barnabita. Nominato il 3 marzo 1687, morì il 6 dicembre 1711. Compì la Visita pastorale.
ALESSANDRO ARRIGONI
Mantovano, Governatore in diversi luoghi, Referendario delle due Segnature. Nominato il 30 gennaio 1713, morì a Quingentole il 13 agosto 1718. Compì la Visita pastorale e celebrò il Sinodo diocesano, di cui restano le Costituzioni, non pubblicate.
ANTONIO GUIDI DI BAGNO
Mantovano, aggiunse al suo cognome quello dei TALENTI. Nominato il 26 aprile 1719; Assistente al Soglio; morì il 21 dicembre 1761. Compì almeno due Visite pastorali. Ricostruì la facciata della Cattedrale.
GIOVANNI DE PORTUGAL DE LA PUEBLA
Spagnolo, di Malaga. Canonico di S. Maria della Scala in Milano, Dottore in "Utroque jure". Arcivescovo di Perge prima e dopo il periodo mantovano. Arcivescovo "ad personam". Nominato il 29 marzo 1762, non ottenne l'"exequatur" fino al 5 gennaio 1764. Rinunciò nel 1770 per non sottostare all'ingerenza imperiale. Morì in Roma, Patriarca di Costantinopoli, il 10 ottobre 1781.
GIOVANNI BATTISTA DE PERGEN
Viennese, Dottore in teologia, Canonico capitolare di Olmutz. Nominato il 29 gennaio 1770, morì il 12 novembre 1807. Iniziò il protocollo generale della Curia e fece pubblicare un Catechismo. E' sepolto nella Cappella del SS.mo Sacramento in Cattedrale.
GIROLAMO TRENTI (Vicario Capitolare)
Nato a Bozzolo nel 1757. Dottore in Teologia e Diritto Canonico, insegnò in Seminario. Fu Canonico, Arciprete-Parroco nella Cattedrale. Per prolungata vacanza della sede vescovile, è nominato Vicario Generale Capitolare: promuove la spiritualità del Clero e dirige direttamente il Seminario. Ha lasciato due poderosi volumi di "Memorie degli Atti della Curia Ecclesiastica". Fu Vicario Capitolare anche dal 1833 al 1835. Morì il 19 luglio 1836.
GIUSEPPE MARIA BOZZI
Milanese, Prevosto di Casorate. Nominato il 16 giugno 1823, dopo una vacanza di oltre 15 anni, morì, in seguito a grave malattia durata oltre tre anni, il 14 dicembre 1833. Compì una Visita pastorale. Trasformò l'antico Palazzo Vescovile nel Seminario, dopo aver trasferito l'abitazione del Vescovo nel Palazzo Bianchi.
GIOVANNI BATTISTA BELLE'
Arciprete della Cattedrale di Lodi. Nominato il 24 luglio 1835, morì il 30 giugno 1844. Compì una minuziosa Visita pastorale. Curò particolarmente il Seminario, riscattandone la primitiva sede, che adibì a Seminario minore. Pubblicò un Catechismo.
GIOVANNI CORTI
Prevosto di Besana in Brianza (MI). Due volte declinò la nomina. Accettò nel 1846; ne ottenne le Bolle il 12 aprile 1847. Figura di rilievo nel Risorgimento. Senatore del Regno d'Italia. Prudente nella guida della Diocesi politicamente divisa in due parti. Ostacolato nella sua missione dalle condizioni politiche. Compì una Visita pastorale. Morì il 12 dicembre 1868. E' sepolto in Cattedrale.
LUIGI MARTINI (Vicario Capitolare)
Nato a Sustinente il 7 agosto 1803. Fu parroco di Ostiglia. Il Vescovo Mons. Corti lo nomina Rettore del Seminario di Mantova, per risollevarne le sorti. Fu anche Arciprete nel Capitolo e parroco nella Cattedrale. Negli anni del Risorgimento diventa il "Confortatore dei Martiri di Belfiore". Il 19 dicembre 1868 è nominato Vicario Capitolare. Memorabile resta la sua opera educativa e soprattutto quella caritativa. Mori nel 1877.
PIETRO ROTA
Di Correggio. Già Vescovo di Guastalla. Trasferito a Mantova il 7 ottobre 1871. Non ottenne l'"exequatur". Lottò per la fede, con l'aiuto anche del periodico "Il Vessillo Cattolico" (1872-1876), da lui fondato. Fu imprigionato. Non risiedette mai in Episcopio. Curò il Seminario, che vide chiuso d'autorita . Compì una Visita pastorale. Rinunciò nel 1879 e fu promosso Arcivescovo di Cartagine e Tebe, Canonico Vaticano. Morì a Roma in concetto di santità nel 1890.
GIOVANNI MARIA BERENGO
Veneziano, già Vescovo di Adria. Nominato il 12 maggio 1879, promosso a Udine nel 1884, dove morì nel 1896. Compì una Visita pastorale.
GIUSEPPE SARTO (S. PIO X)
Trevisano, di Riese. Nominato il 10 novembre 1884. Compì due Visite pastorali. Curò particolarmente il Seminario, il Catechismo nelle Parrocchie e la formazione del Clero. Favorì l'azione cattolico-sociale. Si distinse per la pietà , lo zelo pastorale e la carità verso i poveri. Organizzò le celebrazioni centenarie di S. Anselmo (1886) e di S. Luigi Gonzaga (1891). Celebrò il Sinodo nel 1888, a 170 anni dall'ultimo. Trasferito a Venezia, dopo l'elevazione alla Porpora, tenne l'Amministrazione della Diocesi fino al 1896, restando in Mantova fino al 1895. Sommo Pontefice nel 1903, morì il 20 agosto 1914. Beatificato il 3 giugno 1951. Canonizzato il 29 maggio 1954.
PAOLO CARLO ORIGO
Milanese, Preposito Generale degli Oblati dei Ss. Ambrogio e Carlo. Nominato il 18 marzo 1895, morì il 13 novembre 1928. Ricostruì la Cappella del Seminario, ampliò la Villa di Sailetto, dotandola di nuova Cappella. Si recò varie volte nelle Parrocchie della Diocesi per la Visita pastorale e le sante Cresime. E' sepolto in Cattedrale.
AGOSTINO DOMENICO MENNA
Bresciano, di Chiari. Vicario Generale della Diocesi di Brescia. Nominato il 16 novembre 1928, rinunciò alla Diocesi nel 1954. Curò particolarmente il Catechismo dei fanciulli, promuovendo vari concorsi diocesani. Nel 1938 ottenne che la Basilica di S. Andrea fosse elevata a Concattedrale. Ospitò il Seminario minore nella sua proprietà di Camaldoli (Brescia). Fece più volte la Visita pastorale. Promosso Arcivescovo di Neopatrasso. Morì a Camaldoli (Brescia) l'8 ottobre 1957. Sepolto a Chiari (Brescia), il corpo è stato traslato al Santuario delle Grazie (Mantova) il 24 maggio 2004.
ANTONIO POMA
Pavese. Rettore del Seminario. Nominato Vescovo Ausiliare di Mantova il 28 ottobre 1951, Vescovo Coadiutore "Sedi datus" il 1° agosto 1952, Vescovo residenziale il 12 novembre 1954. Trasferito a Bologna nel settembre del 1967. Curò una retta ed efficiente pastorale della Diocesi, la erezione di nuove parrocchie e di nuove chiese. Provvide alla ricostruzione quasi totale del Seminario. Fondò la Scuola Sociale "Giuseppe Toniolo" nel 1961 e l'Archivio Storico Diocesano nel 1967. Compì diverse Visite pastorali. Morì nel 1985. cardinale emerito di Bologna, dopo essere stato più volte Presidente della Conferenza Episcopale Italiana. E' sepolto nella Cattedrale di San Petronio a Bologna.
CARLO FERRARI
Tortonese. Nominato Vescovo di Monopoli il 17 aprile 1952 e trasferito a Mantova il 19 ottobre 1967. Curò la predicazione, ai sacerdoti in modo particolare, nello spirito del Concilio Vaticano II, e la visita ai Vicariati Foranei per uno studio delle zone in vista di una pastorale d'insieme. Diede inizio alle Settimane Pastorali Diocesane per lo sviluppo di linee comuni di azione pastorale. Sotto di lui furono completati i lavori del Seminario. Rinunciò alla Diocesi il 28 giugno 1986. Mori il 1° dicembre 1992 ed è sepolto nella Cattedrale.
ANTONIO EGIDIO CAPORELLO
Monsignor Egidio Caporello nacque l'8 giugno 1931 a Padova e studiò al seminario locale, venendo ordinato sacerdote nel 1955. Ha proseguito i suoi studi in filosofia presso la Pontificia Università Gregoriana. Tra il 1956 e il 1971, ha collaborato con il C.E.N.A.C. e con l'Azione Cattolica Italiana. Nel 1974, ha diretto la casa assistenti dell'Azione Cattolica e ha contribuito a diversi convegni, incontri e ministeri pastorali. Nel 1982, fu eletto vescovo della chiesa titolare di Caorle e divenne segretario generale della Conferenza Episcopale Italiana. Ordinato vescovo nel 1982, ha servito come tale fino al 1986, quando Papa Giovanni Paolo II lo nominò vescovo di Mantova. Ha ricoperto importanti ruoli nella Conferenza Episcopale Italiana tra il 1996 e il 2001. Ha inoltre fatto parte della commissione per la dottrina della fede e altri ambiti per la Lombardia. Nel 2006, ha rinunciato al governo della Diocesi e nel 2007 è diventato Vescovo Emerito. Morì il 18 luglio 2022 e fu sepolto nella Cattedrale di Mantova dopo le esequie il 21 luglio.
ROBERTO BUSTI
Mons. Roberto Busti è nato il 22 novembre 1940 a Busto Arsizio e cresciuto in una famiglia di tradizione cristiana. Dopo la formazione nei Seminari Arcivescovili di Milano durante l'epoca del Concilio Ecumenico Vaticano II, è stato ordinato sacerdote nel 1964 a Milano. Ha contribuito alla creazione del Centro Parrocchiale "L'Agorà", che ha ampliato il tradizionale ruolo dell'oratorio, includendo adulti e famiglie. Nel 1977, ha valorizzato gli oratori come centri comunitari. È diventato consigliere e poi presidente dell'Associazione Cattolica Esercenti Cinema (ACEC). Nel 1981, è stato incaricato di gestire le comunicazioni diocesane e divenne giornalista. Nel 1991, è diventato Prevosto di San Nicolò in Lecco. Nel 2007, è stato nominato Vescovo di Mantova da Benedetto XVI e nel 2016 è diventato Amministratore Apostolico fino all'arrivo del successivo vescovo.
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